ANNULLATO! e tutte le figure nascoste

L’anno passato, da dimenticare:

Marzo 2020, prima data del tour dei Modà all’Arena di Verona: ANNULLATO.

Marzo 2020, tour di Gemitaiz & MadMan: ANNULLATO.

Aprile 2020, tournée di Mannarino: ANNULLATO.

Maggio 2020, 5 Seconds of Summer al Forum di Assago: ANNULLATO.

Maggio 2020, unica data italiana del Rhapsody Tour: ANNULLATO.

Giugno 2020, unica data italiana dei Guns N’ Roses: ANNULLATO.

Giugno 2020, Festival Firenze Rock: ANNULLATO.

Giugno 2020, data italiana dei Green Day a Milano: ANNULLATO.

Giugno 2020, data italiana Pearl Jam: ANNULLATO.

Giugno 2020, Festival I-Days di Milano: ANNULLATO.

Giugno 2020, tour di Vasco Rossi: ANNULLATO.

Estate 2020, tournée di Cesare Cremonini: ANNULLATO.

Estate 2020, tournée di Tiziano Ferro: ANNULLATO.

Estate 2020, tour solista di Samuel, frontman dei Subsonica: ANNULLATO.

Luglio 2020, data italiana di Billie Eilish: ANNULLATO.

Luglio 2020, unica data italiana di Lauryn Hill: ANNULLATO.

Luglio 2020, data italiana Fantastic Negrito: ANNULLATO.

Autunno 2020, tour di Gigi D’Alessio: ANNULLATO.

Ottobre 2020, Biffy Clyro al Lorenzini District di Milano: ANNULLATO.

Novembre 2020, tappa italiana della tournée europea di Bon Iver: ANNULLATO.

Dicembre 2020, Francesco de Gregori al Teatro dal Verme di Milano: ANNULLATO.

E la lista potrebbe proseguire. Tristemente.

La preoccupazione di oggi è che l’annullamento sta interessando anche l’anno della ripartenza, dove le speranze di un ritorno, timido seppur concreto, alla gioia di vivere la musica live erano state riposte.

Marzo 2021, Fantastic Negrito a Milano: ANNULLATO.

Marzo 2021, Ernia all’Hall di Padova: ANNULLATO.

Aprile 2021, data italiana di Tom Grennan: ANNULLATO.

Aprile 2021, data italiana di Arlo Parks: ANNULLATO.

Maggio 2021, Novo Amor a Milano: ANNULLATO.

Questa lista non ha alcuna pretesa di essere esaustiva poiché sarebbe impossibile conoscere tutti i concerti organizzati nel 2020 e, successivamente, annullati. Sarebbe impossibile perché quando parliamo di live non ci riferiamo solo ai grandi nomi, alle band famose, ai loro gruppi di comunicazione e ingaggio professionali, bensì a tuttə coloro che vivono di live nei bar, nei pub locali, alle feste, alle cerimonie, in tutte quelle occasioni e luoghi di aggregazione e condivisione.

Se ci pensiamo, tra lockdown generalizzato e colori intensi restrittivi, tutti questi luoghi e queste occasioni sono state completamente cancellate dal nostro stile di vita: bar chiusi o orari ridotti, cerimonie ridotte o rimandate, feste rimandate o annullate.

No occasioni, no lavoro.

Il mondo musicale è rappresentato solo in parte da coloro che lo spettacolo live vero e proprio lo portano a termine, forse potremmo definirli la punta dell’iceberg; infatti, la messa in opera della performance deve la sua riconoscenza al numeroso apparato di professionisti e professioniste in ambito organizzativo, tecnico e operativo che permettono la realizzazione concreta. Dalle luci al suono, dalla pubblicità alle comunicazioni, dai noleggi strumentali e spaziali alle vendite dei biglietti, una performance richiede competenze, tempo e una pluralità di personalità professionali.

Quando si annulla un concerto, si annulla il lavoro delle persone coinvolte. E sono tante.

A partire dai promoter, le agenzie di booking, local promoter, uffici stampa nazionali e locali, tour manager, direttore/direttrice di produzione, stage manager, sound engineer, system designer, monitor engineer, fonico resident, backliner, tecnici di palco, light designer, datore luci, rigger, scaffolder, facchini, runner, band assistant, personale di catering…

Non dobbiamo dimenticarcelo.

E tu cosa pensi della situazione che stiamo vivendo? Le nostre istituzioni si stanno occupando delle lavoratrici e dei lavoratori del mondo musicale?

Inviaci il tuo pensiero a tidicolamiateamthr@gmail.com e discutiamone insieme, potremmo fare la rivoluzione no?

Convinte della forza della musica e nostalgiche dei live,

Elisa e Aurrette